‘Whip’

Caccia alla volpe.
Non il mediocre film del 1966 incredibilmente firmato da Vittorio De Sica e sceneggiato nientemeno che da Neil Simon e Cesare Zavattini.
(Tre ‘grandi’ per una pellicola ‘alimentare’).
No, la mitica, vera attività equestre che porta questo nome.
Ebbene, oltre al ‘Maestro di caccia’ che ovviamente dirige l’intera impresa, due sono in quest’ambito le figure di rilievo.
Il coordinatore del gruppo (‘Huntsman’) e la persona che si occupa dei cani non permettendo loro di lottare e di distrarsi.
‘Whip’ è uno degli appellativi con i quali si denomina tale ultima persona.
‘Whip’, ovvero ‘frusta’.
È a partire dagli anni Dieci del Novecento che i gruppi parlamentari dei due partiti americani egemoni hanno deciso di affiancare al Senato ai loro leader di maggioranza e di minoranza appunto un ‘Whip’ che abbia la funzione di tenere e coordinare i rapporti tra l’establishment e i singoli parlamentari.
Ora, non è che questa carica si sia dimostrata nel tempo un gran trampolino di lancio.
Una sola, infatti, tra le molte ‘fruste’ succedutesi è arrivata poi alla Presidenza, per di più per successione causa morte.
Mi riferisco a Lyndon Johnson, ‘whip’ democratico dal 1951 al 1953.
L’unico altro uomo politico di rilievo che abbia ricoperto l’incarico è stato Hubert Humphrey, vice del predetto Johnson e invano candidato democratico nelle elezioni del 1968.
Il senatore del Minnesota è stato in carica come ‘frusta’ tra il 1961 e il 1965.

Mauro della Porta Raffo