Il cioccolato fa miracoli

Sugli effetti miracolistici attribuiti a cibi e bevande ho sempre nutrito grande diffidenza.

Il cioccolato è una delle rare eccezioni.

Potrei fare da testimonial per una campagna pubblicitaria a favore delle sue virtù, aggiungendo la mia modesta testimonianza a quelle di tanti illustri consumatori, da Goethe a Leopardi, da Proust a D’Annunzio.

Ultimo in ordine di tempo il grande Umberto Veronesi, al quale un giorno chiesi quale fosse il segreto della sua eccezionale vitalità.

“Mi aiuto con il cioccolato”, rispose ridendo.

“Ti migliora l’umore  e allontana la sensazione della fatica.

Prova e mi darai ragione.”

Qualche settimana dopo ebbi una prima clamorosa conferma.

Nello studio del dottor J..P. Meerseman, chiropratico di fama mondiale, cercavo di trovare rimedio a un fastidioso dolore alla coscia sinistra , che mi impediva di giocare a tennis.

Mi fece stendere sul lettino a gambe unite. 

“Ora tenterò di divaricarle”, disse , “lei  faccia forza per opporsi”. 

Ci provai.

La destra resisteva, la sinistra si aprì di slancio.

Meerseman rovistò in un cassetto e mi porse una tavoletta di cioccolato fondente.

“Ne mangi  un bel pezzetto”, intimò.

Dopo qualche minuto ripeté l’esercizio.

Le mie gambe erano diventate entrambe  d’acciaio.

Nonostante si sforzasse non riusciva a staccarle di un centimetro. 

“Vede, è la forza del cioccolato, che ha neutralizzato  l’infiammazione del nervo sciatico”. 

Dai due episodi sono passati una ventina d’anni.

Da allora, a parte i piccoli peccati di gola, una tavoletta di cioccolato amaro non manca mai nella mia borsa da tennis e nel vano portaoggetti della mia auto.

Sui campi di terra rossa  della quarta categoria ho vinto e perso molto ma sempre, nei momenti topici, ho potuto verificare quanto fosse importante l’effetto cacao per innalzare il livello di attenzione, favorire la concentrazione, e allontanare la sensazione di fatica.

Quanto all’auto, credo che in più di un’occasione il cioccolato mi abbia salvato la vita, ridestandomi istantaneamente dall’abbiocco’ tipico dei lunghi viaggi in autostrada.

In un certo senso posso dirlo: il cioccolato fa miracoli.                    

Paolo Occhipinti